Mito e mistero nei Campi Flegrei

I Campi Flegrei: fra le aree archeologiche e turistiche della Campania, l'unica che conserva, a dispetto di un brutale massacro, una suggestione antica e profonda, in cui storia, leggenda, mito e mistero si fondono in una natura mutevolissima, dolce, tormentata, accattivante come l'animo stesso dell'uomo.
Mario Sirpettino, saggista di rara efficacia, pare intinga la penna nel fuoco della sua terra. La passionalità della sua prosa incanta il lettore, trascinato in una girandola di eruzioni, esplosioni, sconvolgimenti tellurici, in un mondo popolato di dei, eroi, oracoli, titani. Di colpo appare l'uomo, fragile, incerto protagonista timoroso del «sacro», che avverte nella natura violente-mente squassata, nelle lingue di fuoco, nel riverbero delle acque, nello stormire delle fronde, nei palpiti della sua angoscia la presenza costante, ora oscura ora palese, della divinità.