L'Africa alla periferia della storia

Con limpidità espositiva e senso critico, il volume ricostruisce la parabola ideologica della questione delle origini del sottosviluppo africano. Un intento di fondo muove la ricerca: superare i miti e i dogmi della storiografia coloniale, per la quale le condizioni di arretratezza del continente africano sono il frutto della « barbarie » e della « primitività» dei suoi abitanti.
Moffa, tuttavia, non risparmia nemmeno la storiografia dell'età della decolonizzazione che rovescia simmetricamente la tesi facendo derivare il sottosviluppo africano unicamente dagli effetti della penetrazione mercantile e imperialista dell'Europa.
In linea con la storiografia più aggiornata, il volume propone una deideologizzazione di queste opposte interpretazioni riportando la ricerca storica a un'analisi concreta del mancato sviluppo del continente nero, e ricostruendo i tempi e le ragioni strutturali del «dinamismo storico» africano.