La Cattedrale di Santa Maria della Visitazione in Cava de'...
Salvatore Milano, La Cattedrale di Santa Maria della Visitazione in Cava de' Tirreni, con un saggio di Enrico De Nicola, Editrice Gaia 2014, pp. 232
Salvatore Milano, La Cattedrale di Santa Maria della Visitazione in Cava de' Tirreni, con un saggio di Enrico De Nicola, Editrice Gaia 2014, pp. 232
Sovente capita a chi si occupa di ricerca archivistica di mettere da parte una cospicua mole di documenti per un nuovo possibile tema da approfondire non appena se ne presenti l’occasione. Si accumulano carte, informazioni, notizie varie e annotazioni in apparenza insignificanti, poi arriva il momento adatto in cui quei documenti e quegli appunti disordinati iniziano a prendere forma e sostanza.
È accaduto anche per questa nuova, preziosa e qualificata fatica di Salvatore Milano, arricchita da un bel saggio di Enrico De Nicola, in un’efficace complementarità tra una miriade di notizie, pazientemente riannodate, relative alla storia della cattedrale di Cava e una sua lettura architettonica concepita con un taglio più interpretativo.
Il risultato è davvero pregevole e suggestivo e, sul piano storico, fa giustizia di una serie di imprecisioni che si erano accumulate nel tempo; soprattutto, ci restituisce un’efficace unitarietà dell’argomento trattato, che rappresenta un merito nel merito. Infatti, Salvatore Milano ha organizzato i documenti con l’abituale rigore metodologico, seguendo l’incedere del tempo, per farci comprendere le varie problematiche inerenti la cattedrale tra il XVI e il XX secolo, ossia tra età moderna e contemporanea, assicurando alla storia cittadina un’altra importante tessera nella vicenda sempre affascinante della sua comunità.
Il saggio conclusivo di Enrico De Nicola, dedicato all’architettura della cattedrale, è concepito ad ampio respiro; mi verrebbe da dire, in una percezione sistemica, sia per far comprendere al lettore come la sua costruzione vada inserita nel più generale contesto cittadino, urbanistico e socio-economico, sia come il suo paradigma architettonico vada letto nel più vasto linguaggio artistico del tempo in cui essa fu edificata. Nell’uno e nell’altro caso, De Nicola opera un corretto processo di storicizzazione, consegnandoci una serie di corrette riflessioni e comparazioni.
Il ricco apparato fotografico, infine, impreziosisce il volume, dotandolo di un eloquente supporto visivo che lo rende unico e prestigioso, faticoso nella sua progettazione ma prospero per il risultato a cui perviene.