Libertà di migrare
Valerio Calzolaio, Telmo Pievani, Libertà di migrare. Perchè ci spostiamo da sempre ed è bene così, Einaudi, Torino 2016, pp. 133
Valerio Calzolaio, Telmo Pievani, Libertà di migrare. Perchè ci spostiamo da sempre ed è bene così, Einaudi, Torino 2016, pp. 133
Le specie umane migrano da almeno due milioni di anni: lo hanno fatto prima in Africa, poi ovunque e il risultato è che il quadro delle popolazioni umane si è arricchito: fughe, ondate, convivenze, selezione naturale, sovrapposizione tra flussi successivi, forse conflitti tra diverse specie umane, fino a Homo Sapiens. Il cervello è cresciuto e con esso la flessibilità adattativa e la capacità migratoria. Gli esseri umani sono evoluti anche grazie alle migrazioni: questa è una delle ragioni per cui garantire la libertà di migrare, soprattutto nel momento in cui i cambiamenti climatici, oltre che le emergenze politiche, sociali ed economiche, provocano flussi forzati. Il che significa pure, ovviamente, che va tutelato il diritto di restare nel proprio Paese.