Gerschenkron, La continuità storica
Alexander Gerschenkron, La continuità storica, teoria e storia economica, Einaudi 1976, pp. 489.
Alexander Gerschenkron, La continuità storica, teoria e storia economica, Einaudi 1976, pp. 489.
Gli studi qui raccolti costituiscono la continuazione e lo sviluppo di quelli pubblicati da Gerschenkron nel volume II problema storico dell'arretratezza economica. La nozione di « grande balzo » da lui sviluppata ha suscitato discussioni sulla funzione della discontinuità nello sviluppo economico. Nel primo di questi saggi l'autore ha cercato di distinguere il più possibile i vari significati dei termini di «continuità» e «discontinuità» nel quadro della sua visione d'insieme dello sviluppo industriale europeo. Il secondo saggio è dedicato ad alcuni problemi metodologici. I capitoli seguenti contengono, fra l'altro, studi di carattere particolare sulla tipologia dello sviluppo industriale, sulla modernizzazione della funzione imprenditoriale e una analisi dettagliata della politica agraria in Russia dopo l'emancipazione dei contadini nel 1861. Negli ultimi due capitoli Gerschenkron affronta il problema dei meccanismi del potere nell'Urss e svolge la tesi secondo la quale la storia dell'economia sovietica si presta assai bene ad essere interpretata in funzione di quei meccanismi.
In particolare, nel saggio sulla Stabilità delle dittature egli tenta di delineare uno schema storico generale delle politiche con le quali le moderne dittature hanno cercato e cercano di consolidare ed accrescere il loro potere. Infine, nell'appendice sono raccolte alcune importanti recensioni dedicate ad opere di storia economica e di argomento affine. Il libro offre cosi, attraverso questi saggi e polemiche, una panoramica completa degli interventi di Gerschenkron nella problematica della storia economica moderna e contemporanea, confermando autorevolmente il posto di primo piano che a lui compete in questo campo di studi.