Le catene di Gorée
Ndongo Diop, Giuseppe Cecconi, Le catene di Gorée dal Senegal all'America senza ritorno, Giovane Africa Edizioni 2011, pp. 71
Ndongo Diop, Giuseppe Cecconi, Le catene di Gorée dal Senegal all'America senza ritorno, Giovane Africa Edizioni 2011, pp. 71
L'isola di Goree è stata per tre secoli il centro di partenza degli schiavi portati via dall'Africa:c'era addiritturaun edificio adibito alla compravendita degli esseri umani da spedire nelle piantagioni dell'America. Chi si ammalava o faceva resistenza veniva gettato nell'Oceano in pasto ai pescecani. nel 1978 l'Unesco ha dichiarato l'isola Patrimonio dell'Umanità. Da tutto il mondo migliaia di persone vi si recano in pellegrinaggio. Maurizio Tuci, in un breve saggio finale dal titolo Quando l'Africa nera diventò il Jazz, racconta di come nacque il Jazz.