L'Arabo parlato in Libia
Eugenio Griffini, L'Arabo parlato della Libia, Cisalpino-Goliardica, Reprint Antichi Manuali Hoepli, 1985, pp. 378.
Eugenio Griffini, L'Arabo parlato della Libia, Cisalpino-Goliardica, Reprint Antichi Manuali Hoepli, 1985, pp. 378.
Assistiamo oggi in Italia al ripetersi di quanto e avvenuto in Francia nei primi anni della occupazione dell'Algeria. Molti sentono il bisogno di conoscere la lingua usata nella nuova Colonia, ma non tutti trovano chi li avverta di ciò che potrà loro accadere quando, studiato un po' di arabo in Italia, vorranno servirsene laggiù.
Occorre loro avere, innanzi tutto, una idea ben chiara delle varie forme sotto le quali la lingua araba si presenta, e dell'uso che in Libia si fa di questa o di quella forma, letteraria o dialettale, affinché ognuno possa subito scegliere, per studiarle, quel particolare indirizzo consigliato dai personali bisogni e da una esatta visione della realtà. E bene cioè che i volenterosi si applichino a tali studi tenendo presente la legge della proporzione fra il mezzo e il fine, se un proprio particolare fine vogliono conseguire.