Edmondo De Amicis, Costantinopoli
Edmondo De Amicis, Costantinopoli a cura di Gaetano Fimiani, Francesco D'Amato, Sant'Egidio del Monte Albino 2019, pp. 467.
Edmondo De Amicis, Costantinopoli a cura di Gaetano Fimiani, Francesco D'Amato, Sant'Egidio del Monte Albino 2019, pp. 467.
Anche se per anni il nome di Edmondo De Amicis è rimasto legato al suo libro per l'infanzia "Cuore", i vari aspetti della sua produzione sono così molteplici da rispecchiare, più che in altri autori,le tendenze ed i gusti dell'epoca postunitaria. In "Constantinopoli", uscito nel 1877, lo scrittore ligure, sotto le vesti del moderno reporter, mescola con abilità vari registri stilistici e tematici, dalle impressioni di viaggio alla descrizione degli abitanti, sempre con l'equilibrio tra freschezza d'immagini e tesa attenzione intellettuale proprio delle sue pagine migliori. Definito dallo scrittore turco Orhan Pamuk come 'il miglior libro scritto su Istanbul nel diciannovesimo secolo', "Costantinopoli" restituisce al lettore anche contemporaneo un universo multiforme e problematico al tempo stesso, da leggere immergendosi a pieno nella dimensione del fascino e dell'innamoramento che ogni viaggio suscita e comporta.