Il caso giudiziaro di Gianfranco Stevanin

Il caso giudiziario di Gianfranco Stevanin na occupalo per anni le pagine di “cronaca nera” dei giornali. Radio e televisione ne hanno fornito ampi resoconti, sono stati pubblicati libri sulla sua storia e sulle vicende per cui è stato processato. Con tutto dò, il “dovere di informazione” giornalistico - inteso come necessità e opportunità di cronaca ai fini della conoscenza da parte dei cittadini dei fatti che accadono - si può dire è stato ampiamente soddisfatto.
L’intento degli Autori è invece quello di utilizzate il “cam, Stevanin” nei suoi aspetti peritali psichiatrico-forensi e criminologici per fornire ai “non addetti ai lavori” una chiave di lettura delle apparenti (o talora evidenti) contraddizioni nel giudizio dì “sanità o non sanità di mente” di un autore di reato in sede processuale penale. Ne ricostrurseono pertanto tutta la storia giudiziaria, dalle prime indagini Condotte dalla Procura di Verona alla recente, ultima sentenza della Corte di Cassazione.
Seguire il percorso argomentativo dei periti che si sono dovuti occupare di questa feste vicenda umana e giudiziaria e quello delle sentenze che si sono succedute nel tempo, è utile esercizio per tutti coloro che intendono occuparsi di problemi inerenti la psichiatria e psicologia forensi.