I Bizantini nel mezzogiorno d’Italia
Tommaso Indelli, I Bizantini nel mezzogiorno d'Italia (VI-XI sec.). Istituzioni, politica e società, Gaia Editrice, 2010, pp. 160.
Tommaso Indelli, I Bizantini nel mezzogiorno d'Italia (VI-XI sec.). Istituzioni, politica e società, Gaia Editrice, 2010, pp. 160.
Il saggio ha, quindi, un “taglio” molto settoriale, sia per lo specifico oggetto di indagine, sia per l’area geografica presa in esame, il Mezzogiorno, appunto. Inoltre, il mio intento è stato quello di scrivere una “storia” tout court, nel senso tradizionale della disciplina, cioè “evenemenziale”, non trascurando aspetti, pure molteplici, di natura diversa, quando sia stato necessario per l’organicità e la comprensibilità dell’esposizione.L’idea di scrivere una “storia” della dominazione bizantina nel Mezzogiorno d’Italia si inserisce nel filone di studi sulle vicende politico-istituzionali del Mezzogiorno normanno (XI-XII sec.). è stato veramente singolare notare come, nella “memoria storica” e nelle “reminiscenze scolastiche”, dei più giovani, ma, non solo di essi, la percezione, il ricordo, la conoscenza di un’eredità e di un retaggio greco (che non sia, però, quello “classico”, della cosiddetta “Magna Grecia”) sia veramente assente, nonostante la lunghezza temporale (VI-XI sec.), della “presenza” bizantina nel Mezzogiorno della penisola. Il volume, pertanto, ha, modestamente, una missione: quella di far conoscere, nella maniera più semplice e sintetica, per quanto possibile, un periodo della nostra storia troppo spesso ignorato e dimenticato.