Maria Gargotta, I cancelli del tempo
Maria Gargotta, I cancelli del tempo. Romanzo di una saga familiare tra Torino e Napoli, postfazione di Francesco D'Episcopo, D'Amico editore, Nocera Superiore 2022, pp. 340
Maria Gargotta, I cancelli del tempo. Romanzo di una saga familiare tra Torino e Napoli, postfazione di Francesco D'Episcopo, D'Amico editore, Nocera Superiore 2022, pp. 340
L’eredità di una vecchia casa porta alla scoperta, da parte della Narratrice, di una serie di diari, tutti al femminile, che, partendo dalla sua bisnonna Giulia, alla fine dell’Ottocento, giungono a narrare le vicende della sua famiglia, fino al secondo dopoguerra. Dopo aver letto i diari con inquieta sorpresa, la Narratrice decide di ridare vita a quelle vicende, giunte a lei misteriosamente, e voce a quei personaggi, che l’hanno cercata dal buio del passato, scrivendo, sulla scia di quanto detto nei diari, un romanzo. La vicenda ha il suo inizio a Torino, dove la ricca famiglia Demedici vive i propri fasti e le proprie infelicità personali alla fine di un secolo e di un’epoca. Il passaggio della famiglia benestante a Napoli, nei primi decenni del Novecento, dopo la morte di Giulia, segnerà una svolta nella vita del capofamiglia Alberto e dei suoi figli, tra i quali si erge a protagonista Apollonia, donna forte e volitiva, che con le sue scelte per amore del giovane Francesco e i suoi atti coraggiosi anticipa il consapevole cammino di libertà femminile.