Gerard Dussouy, Fondare lo Stato europeo

Per il politologo e docente universitario Gerard Dussouy, è possibile un'altra Europa libera dall'incubo tecnocratico, mondialista e turbofinanziario di Bruxelles. Un' Europa di civiltà radicata nella storia, sorta nella luce dell'Antica Grecia, di Roma, erede dei popoli fratelli Celti, Germani e Slavi che fecondarono nei secoli la sua identità. Un'Europa che ora sembra incamminata verso la dissoluzione nichilista e che, in virtù di un corto circuito sistemico, potrebbe rinascere in una Federazione continentale di identità e popoli uniti da una missione storica da compiere. Una Federazione che sia strumento politico al servizio delle comunità che la innervano. Il Professore è convinto che lo stato di crisi di questi tempi sarà investito dalla necessità dello Stato europeo e dalla riscoperta della volontà comunitaria di esistenza. La sovra-nazionalità è la sola via per recuperare la potenza e la sovranità. Un rapporto privilegiato con la Russia trasformerà questo grande spazio geopolitico in soggetto e protagonista di storia, di libertà, di indipendenza e di pace. Dussouy illustra una possibile alternativa vincente, un'ardita visione del futuro.