Alfonso Tortora, Il reale osservatorio meteoreologico vesuviano
Alfonso Tortora, Il reale osservatorio meteoreologico vesuviano. Documenti 1857-1860, Viva Liber Edizioni, Nocera Inferiore 2015, pp. 128
Alfonso Tortora, Il reale osservatorio meteoreologico vesuviano. Documenti 1857-1860, Viva Liber Edizioni, Nocera Inferiore 2015, pp. 128
"Infra tutt'i Vulcani del mondo il Vesuvio ha sempre chiamato a se maggior numero di studiosi, dai quali si ebbe una storia che conta ormai meglio di 300 volumi oltre ai numerosi canti dei poeti. E veramente, posto esso in amenissimo sito, prossimo ad una grande e popolosa Metropoli, moderato in altezza, facile ad erompere in fragorose conflagrazioni con mirabile varietà di fenomeni, ricco di prodotti, ed offrendo in modo assai distinto le antiche e le moderne formazioni, se fu ed è continuamente visitato dall'universale per semplice diletto, specialmente ne' tempi de' suoi più meravigliosi accendimenti, non potea non invitare il filosofo della natura a severi studii ed a profonde meditazioni." (Luigi Palmieri, Annali, 1859)