I Briganti La Gala
Antonio Vismara da Vergiata, I briganti La Gala, Capone Editore, 2008, pp. 117.
Antonio Vismara da Vergiata, I briganti La Gala, Capone Editore, 2008, pp. 117.
Secondo il Vismara lo scioglimento immediato dell'esercito borbonico, la povertà dei contadini meridionali e la differenza abissale tra contadini e proprietari terrieri, la presenza di un clero e di una burocrazia borbonica fortemente presente nel corpo del nuovo Stato unitario, furono le cause scatenanti del brigantaggio.
Una analisi, questa, che, rapportata al periodo in cui venne elaborata, costituisce un'autentica novità anticipatrice di quello che sara poi, a distanza di alcuni decenni, il dibattito sulla rivolta dei "caffoni" contro i galantuomini.
Non solo. II tentativo di individuare e suggerire mezzi e metodi alternativi a quelli polizieschi e alle leggi speciali (legge Pica in primis) per arginare ed eliminare il fenomeno del brigantaggio, e la riprova della obiettività di un autore che, pur non essendo meridionale, ebbe il coraggio di dire, in un momento difficile della storia italiana, sia pure con cautela, quel che pensava.