La Fiera di Salerno
Valdo D'Arienzo, Mercanti in fiera,Laveglia, 1998, pp. 158.
Valdo D'Arienzo, Mercanti in fiera,Laveglia, 1998, pp. 158.
Se una città vive i propri miti e offre la sua immagine attraverso di essi - usando una felice espressione di Paolo Delogu - la fiera rappresenta per Salerno, insieme alla Scuola Medica, non solo un mito ma anche una presenza che permane nel patrimonio della memoria collettiva. L'immagine di una città dedita ai commerci, animata delle atmosfere di piazza e che, nel contempo, si stringe intorno al Santo patrono quasi a rivendicare protezione e identità, non va ricercata solo nei secoli passati ma anche ai nostri giorni, nonostante le profonde trasformazioni degli ultimi decenni. La fiera, quindi, come mito e immagine di sé, in cui la città di Salerno si rispecchia con tutte le sue contraddizioni, muovendosi tra un passato sempre più distante e un presente sempre più indecifrabile. Questo volume vuole, attraverso la riproposta dei saggi più noti sull'argomento, offrire un'occasione di riflessione sul ruolo e sul significato che la fiera ha avuto non solo per Salerno ma -anche per l'economia del Mezzogiorno in età moderna.
Presentazione 5
La fiera di Salerno annotazioni storiografiche
di Valdo D'Arienzo 7
Il commercio a Salerno nella seconda metà del Quattrocento
di Alfonso Silvestre 23
La Fiera di Salerno del 1478
di Armando Sapori 49
La Fiera di Salerni
di Andrea Sinno 81
Appendica documentaria 155