L'economia pastorale nel Regno di Napoli
John Marino, L'economia pastorale nel Regno di Napoli, Guida, 1992, pp. 520.
John Marino, L'economia pastorale nel Regno di Napoli, Guida, 1992, pp. 520.
Attraverso un esame comparato degli aspetti sociali, politici, economici e culturali, John Marino avanza, in questo testo, una nuova interpretazione del ruolo dell'agricoltura e dell'economia pastorale nello sviluppo del capitalismo. L'analisi si sofferma in modo particolare sulla funzione di freno alia crescita eco-nomica svolta dall'economia pastorale nella societa tradizionale.
Come maggior fornitore di lana grezza in Europa, il Regno di Napoli baso la sua economia interna e il suo ruolo nello scambio internazionale sulla produzione di lana. Per raantenere, tuttavia, il suo ruolo premi-nente nel commercio di lana, il Regno di Napoli diede avvio a un forte intervento statale che lo rese, per molti aspetti, prigioniero della sua struttura sociale e dei suoi limiti economici. Dal XIV secolo fino all'inizio del XIX, ad esempio, la Dogana di Foggia esercito un ruolo centrale nell'amniinistrazione dei territori destinati al pascolo e nella mediazione dei conflitti, svolgendo tuttavia l'accennato ruolo di freno degli scambi di base e dello spontaneo sviluppo economico. In una «storia totale» del Regno di Napoli, l'economia pastorale emerge cosi come un mo-dello per capire l'ideale e la pratica di governo dell'Ancien Regime.