Dumas, La collana della regina
Alexandre Dumas, La collana della Regina, Pironti, 2001, pp. 738.
Alexandre Dumas, La collana della Regina, Pironti, 2001, pp. 738.
La collana della regina narra la storia dello "scandalo della collana" che coinvolse direttamente Maria Antonietta qualche anno prima dello scoppio della Rivoluzione, contribuendo ad inimicarle definitivamente le simpatie dei francesi. Ma, come ogni romanzo storico che si rispetti, Dumas aggiunge al vero una buona dose di verosimile. Verosimile è anche il personaggio di Maria Antonietta, ritratta dall'Autore come una donna ingenua e innocente, circondata da nemici e profittatori. Com'è noto, la Storia con la maiuscola ce ne ha dato un ritratto ben diverso. Ma anche Maria Antonietta ha un cuore, con le sue pulsioni, i suoi slanci; un cuore che ama e che è amato. Ed è questo, per Dumas, a renderla innocente. In fondo, La collana della regina è una grande storia d'amore, che coinvolge personaggi reali e fittizi, come - oltre al re e alla regina, qui ritratti nella propria intimità - Philippe di Taverney, Charny, che Andrée di Taverney contende a Maria Antonietta, l'intrigante signora di La Motte, il fatuo cardinale di Rohan, e altri ancora. Il tutto ambientato in una plumbea Parigi di fine inverno, fra cumuli di neve per le strade, i sentori della primavera e la percezione della catastrofe a venire, di cui si fa antesignano il conte di Cagliostro con le sue cupe previsioni.